L’Italia condanna la decisione dell’Egitto di non accusare cinque agenti di sicurezza dell’uccisione del ricercatore italiano
L’Italia ha condannato la decisione dell’Egitto di rifiutare di accusare cinque agenti di sicurezza nel caso della tortura e dell’omicidio dello studente italiano Giulio Regeni al Cairo nel 2016. La dichiarazione del ministero degli Esteri italiano oggi, giovedì, ha definito “inaccettabile” la decisione della procura egiziana e la dichiarazione si è impegnata a sollevare il caso di Regeni a vari livelli, compresa l’Unione europea. All’inizio di quest’anno, i pubblici ministeri italiani avevano nominato quattro sospetti ritenuti coinvolti nell’omicidio di Giulio Regeni. Ma la procura egiziana ha dichiarato mercoledì, circa tre settimane dopo la decisione della procura italiana, che non c’erano prove sufficienti contro le suddette forze di sicurezza. Ho trovato questo Stivali a metà polpaccio con tacco largo e cinturino […]